Ora sei ufficialmente entrata nel terzo trimestre, che va dalla 27ª alla 40ª settimana, o addirittura alla 42ª, perché non sempre i bambini nascono puntuali. E la cosa principale che il tuo bambino continuerà a fare fino a quel momento è crescere e aumentare di peso.
Uno sprint finale faticoso
Per alcune donne questo rappresenta il trimestre più faticoso. Forse anche tu ti accorgerai di essere sempre più pesante, di avere più rapidamente il fiato corto e che, improvvisamente, la tua pancia sembra essere d’intralcio, ovunque e in qualsiasi momento. In questa fase possono subentrare anche ritenzione idrica, mal di schiena e, talvolta, insonnia e irrequietezza. Ma a crescere costantemente è anche l’attesa: presto farai infatti la conoscenza del tuo bambino!
In questo periodo il tuo bambino continua ad aumentare di peso e il suo piccolo «nido» nella tua pancia si fa infatti sempre più stretto. Te ne rendi conto anche tu dal fatto di dover urinare più spesso come conseguenza della pressione esercitata dal bambino sulla tua vescica. La pressione potrebbe anche rendere più difficoltosa la tua respirazione e, a volte, subentra anche un bruciore di stomaco. Intorno alla 30ª settimana di gravidanza il tuo bambino potrebbe già essere posizionato a testa in giù. Forse in questo periodo potresti anche percepire già dei primi spasmi o addirittura delle leggere contrazioni. Nella maggior parte dei casi si tratta di contrazioni preparatorie, dette anche «contrazioni di Braxton-Hicks», che talvolta compaiono per preparare l’utero ad affrontare le vere e proprie doglie del travaglio. Nel momento in cui il bambino scende ulteriormente nella parte inferiore del tuo bacino, osservando la tua pancia dall’esterno noterai che il bimbo risulta ora posizionato più in basso. Questo dovrebbe quindi consentirti di respirare un po’ più facilmente, dal momento che i polmoni hanno di nuovo più spazio.
Il tuo bambino diventa sempre più tuo
Anche il tuo bambino sta per effettuare la «volata finale» e continua ad aumentare notevolmente di peso. Ora il bimbo ha gli occhi aperti sempre più spesso e, quando c’è luce, riesce a anche percepire una luce rossastra all’interno della tua pancia. Inoltre, potrebbe anche succedere che reagisca scalciando ad altri stimoli esterni, come ad esempio i rumori forti.
A partire dalla 28ª settimana di gravidanza i polmoni del tuo bambino risultano così tanto sviluppati che, nell’eventualità di un parto prematuro, il tuo bambino avrebbe già ottime probabilità di sopravvivere con il minimo supporto. E ora ha anche il singhiozzo, che forse riesci addirittura a percepire. e che consente al bambino di allenare i propri polmoni. Il tuo bimbo potrebbe già avere dei capelli folti e lo strato protettivo che gli riveste la pelle, noto anche come «vernice caseosa», tenderà a scomparire gradualmente.
Ecco cosa puoi fare
Qualora tu non l’abbia ancora fatto, è giunto ora il momento di prendere parte a un corso preparto, sempre che tu lo voglia. Durante il corso apprenderai la procedura del parto, le varie posizioni e i diversi metodi previsti per partorire, imparerai gli esercizi di respirazione e comincerai già a ricevere consigli relativi al periodo immediatamente successivo al parto. Puoi frequentare il corso da sola, con il tuo/la tua partner o con un’altra persona di fiducia.
In questo periodo puoi anche ricorrere a massaggi perineali per rendere più elastici i tessuti e prepararli al parto. A tal fine tutto ciò che ti serve è solo un po’ d’olio e qualche minuto al giorno. L’ostetrica o il ginecologo potranno sicuramente fornirti consigli in tal senso.
Il terzo trimestre in breve
- Tu e il tuo bambino siete nel periodo finale! Il tuo bimbo continua ad aumentare notevolmente di peso ed è possibile che tu abbia sempre più disturbi e che, ad esempio, abbia anche difficoltà a respirare.
- Ora probabilmente il tuo bambino è già a testa in giù nella posizione del parto e, nel corso del terzo trimestre, continuerà a scendere verso la parte inferiore del tuo bacino.
- Tramite il singhiozzo il tuo bimbo allena i polmoni che, a partire dalla 28ª settimana, risultano già quasi perfettamente funzionanti.
- Qualora tu lo desideri, questo è il momento giusto per prendere parte a un corso preparto.
- Preparati al parto e tieni pronta la borsa da portare con te: presto arriverà infatti il tanto atteso momento!
Suggerimento BimBubble
Se hai deciso di partorire in ospedale o in una Casa Nascita, conviene avere pronta fin da subito la borsa con le cose che porterai con te. Fondamentalmente, per partorire ti servirà solo il tuo corpo, ma fa comunque piacere avere con sé qualche oggetto personale: vestiti comodi, magari una maglietta grande e larga da indossare durante il parto, alcuni dei tuoi snack e delle tue bevande preferite (il parto, a volte, può durare molto a lungo!), magari della musica o un olio essenziale che ti piace annusare. Non dimenticare di includere nella borsa anche qualcosa per la persona che ti accompagnerà!
Swissmom; «Le contrazioni preparatorie», consultato il 16. febbraio 2024; https://www.swissmom.ch/de/geburt/beginn-der-geburt/wilde-wehen-10255
Hirslanden; «Il terzo trimestre della gravidanza»; consultato il 16 febbraio 2024; https://www.hirslanden.ch/en/corporate/for-all-episodes-of-life/hirslanden-baby/pregnancy/pregnancy-weeks/third-trimester.html